Ciaspolare sulla neve è un’attività che, specialmente negli ultimi anni, ha subito un notevole incremento.
Le ciaspole, nate migliaia di anni fa come mezzo di trasporto invernale essenziale si sono evolute come una popolare attività ricreativa.
Di seguito voglio fornirvi una guida per ciaspolare sulla neve, dando alcuni consigli su come godersi al meglio questa attività.
Perché ciaspolare?
È un ottimo esercizio invernale: se stai cercando un modo per mantenerti in forma anche quando cade la neve, le ciaspole sono un ottimo esercizio aerobico a basso impatto. Ti consente di prolungare la stagione delle escursioni e della corsa e ti permette di goderti la solitudine in aree che potrebbero essere affollate in estate.
È una grande attività sociale: tutte le età e livelli di abilità possono godersi lo sport insieme.
È poco costoso : se i prezzi dell’attrezzatura per lo sci e lo snowboard ti mettono paura, sarai felice di sapere che le ciaspole hanno un prezzo conveniente.
La tua attrezzatura richiesta include racchette da neve e abbigliamento appropriato; anche i bastoncini da neve sono consigliati, ma non obbligatori.
Richiede solo poche tecniche di base: poche attività all’aperto sono adatte ai principianti come le ciaspole.
Cosa ti serve per andare con le ciaspole
Ecco le basi per la tua prima ciaspolata:
- Acquista le ciaspole adatte al tuo peso, al terreno e alle condizioni della neve
- Indossa scarponi caldi e impermeabili
- Vestiti a strati con indumenti in grado di sopportare condizioni di freddo e umidità
- Indossa dei guanti da scii anti-vento
- Porta i bastoncini da camminata, ti aiuteranno a mantenere l’equilibrio e a coordinare la camminata
Come scegliere le ciaspole
Se ti stai appena avvicinando alle ciaspole, noleggiare l’attrezzatura è un ottimo modo per iniziare.
Il noleggio ti metterà a disposizione le ciaspole adatte al tuo peso e alle condizioni in cui farai le ciaspole.
Assicurati di controllare il carico massimo raccomandato per le tue ciaspole (il tuo peso più il peso dello zaino pieno di attrezzatura non deve superare il carico consigliato) e prendi in considerazione il tipo di neve su cui viaggerai (la neve fresca richiede le ciaspole con una superficie più ampia per farti galleggiare sulla neve).
Come vestirsi per le ciaspolate
Indossa stivali e calzini adatti: la buona notizia è che le ciaspole si adattano per adattarsi praticamente a qualsiasi tipo di scarpone o scarpa. Quindi, la tua preoccupazione principale è indossare qualcosa che mantenga i tuoi piedi comodamente caldi e asciutti.
I calzini di lana o sintetici che assorbono il sudore sono un must: portane un paio in più nel caso in cui i tuoi si bagnino.
Vestiti a strati (non di cotone): come sempre quando ti alleni all’aperto, vestiti a strati in modo da poter regolare i vestiti in base al tuo livello di attività e al tempo.
Se posso darti un consiglio, evita il cotone perché può inzupparti e raffreddarti, e invece scegli stili sintetici o lana perché assorbono l’umidità e trattengono il calore anche quando sono bagnati.
Tendenzialmente l’abbigliamento che viene utilizzato per lo scii di fondo va bene anche per le ciaspole.
Indossa una giacca antivento, utile per mentre ti riscaldi e di chiudere la cerniera per riscaldarti durante le soste.
Per lo strato più esterno scegli giacca e pantaloni impermeabili e traspiranti per mantenerti asciutto e respingere il vento. Le zip a scomparsa sono una buona idea per una maggiore traspirazione perché suderai e non vuoi surriscaldarti.
Non dimenticare cappello e guanti in quanto tenere la testa e le mani coperte evita di perdere calore corporeo. In alcuni casi occhiali da sole e crema solare possono rivelarsi degli ottimi alleati.
Per ultime, ma fondamentali sono le ghette che evitano che entri la neve nello stivale e vi mettono al riparo da terribili “infiltrazioni” di neve.
Come ciaspolare su terreni pianeggianti
Camminare su un terreno piatto o ondulato è abbastanza intuitivo.
La tua falcata dovrebbe essere più ampia di quella per l’escursionismo per evitare di calpestare l’interno dei telai delle ciaspole. Per questo motivo, potresti sentire i muscoli delle anche e dell’inguine doloranti dopo le prime ciaspolate.
Come ciaspolare in salita
Mentre sali le colline, usi i ramponi della punta o del collo del piede per la trazione.
Posiziona sempre i piedi saldamente sulla neve, i bastoncini davanti a te. Entrano in gioco diverse tecniche, a seconda delle condizioni.
Nella neve farinosa, usa la tecnica del kick-step.
Solleva il piede e calcia letteralmente nella neve con la punta dello scarpone per creare un gradino.
Ci vorrà più di un tentativo per costruire una superficie abbastanza solida da poterci stare in piedi. Le tue ciaspole saranno sull’angolo del pendio, con gli schienali in discesa dietro di te e le dita dei piedi sopra gli scarponi.
Questo pianta i ramponi o le tacchette delle racchette da neve nella neve, direttamente sotto gli avampiedi. Se le condizioni sono tali che un kick-step finisce per creare solo un buco profondo nella neve, cerca un percorso diverso.
Sulla neve crostosa e dura, probabilmente non sarai in grado di scalciare. Invece, farai affidamento sulla trazione dei tuoi ramponi o tacchetti con le ciaspole e sui tuoi bastoncini. Risali il pendio, ma se è troppo ripido, prova a trovare un percorso di attraversamento più facile.
Su pendii da moderati a ripidi, alza la funzione di sollevamento del tallone (noto anche come barra di arrampicata o televatore) che si trova sotto il tallone su molte racchette da neve. Questo mette il piede in una posizione neutra quando ci si sposta in salita e rende più facile sostenere una lunga salita.
Come ciaspolare in discesa
In discesa, tieni i bastoncini piantati davanti a te, le ginocchia piegate e rilassate e il peso del corpo leggermente indietro. Cammina dolcemente e pianta il tallone per primo quando cammini. (Su alcuni pendii potresti non ruotare mai sulla punta del piede dopo aver piantato il tallone, perché rischi di far scivolare la gamba in discesa.)
I bastoncini forniscono ulteriore equilibrio e controllo durante la discesa: assicurati solo di regolarli in modo che siano un po ‘più lunghi per la discesa.
Evita di oscillare eccessivamente la gamba in quanto ciò può farti prendere dalla parte posteriore delle ciaspole e farti perdere l’equilibrio. Se il pendio diventa più ripido, assicurati di mantenere il peso indietro. Se inizi a scivolare, siediti.
Come usare le racchette da neve (o bastoncini)
Sebbene opzionali su terreno pianeggiante, i bastoncini sono utili in molte uscite con le ciaspole.
Non solo forniscono un migliore equilibrio, ma aiutano anche ad allenare la parte superiore del corpo.
I paletti regolabili sono i migliori perché possono essere accorciati per la salita o allungati per la discesa. (E, come appena discusso, possono avere lunghezze diverse durante l’attraversamento.)